12.02.2021
Il dolore cervicale o come lo chiamiamo abitualmente “la cervicale” è una condizione clinica molto diffusa, e la situazione si è sicuramente aggravata in seguito al sopraggiungere dell’epidemia Covid-19. Il dolore può scaturire dall’immobilità della parte superiore della colonna vertebrale, coinvolgendo anche spalle e braccia. È importante dire che, anche se viene mantenuta una posizione corretta quando si è seduti alla scrivania, essa può essere comunque pericolosa, se mantenuta per troppo tempo.
Lo scenario usuale è questo: in ufficio stiamo incollati alla scrivania per ore davanti al computer, ma poi ci alziamo per la pausa caffè, per spostarci in sala riunioni o per andare a pranzo. Anche questi piccoli movimenti ed occasioni per alzarsi dalla sedia vengono purtroppo a mancare quando si parla di home working: quando lavoriamo da casa, finiamo spesso per stare tutto il giorno seduti, sulla sedia, sul divano. Questo perché, non solo passiamo il nostro tempo lavorando seduti, ma anche per svagarci: fare acquisti online, leggere un libro o guardare un film. Cosicchè, da qualche mese a questa parte, la nostra vita viene trascorsa per la maggior parte davanti ad uno schermo. Questo porta a svariate conseguenze negative, tra le quali vi è sicuramente la possibilità di soffrire di dolori al collo e alle spalle: la cosiddetta cervicalgia. Nella maggior parte dei casi la cervicalgia è aspecifica, non ci sono dunque cause anatomiche o meccaniche a provocarla; le cause sono da ricercare dunque nella poca attività fisica, le posizioni sbagliate, la debolezza muscolare o anche posture giuste mantenute però per troppo tempo. Non siamo fatti per stare fermi e anche se la posizione è corretta, può portare a conseguenze negative, se viene protratta per molte ore.
La buona notizia è che la cervicalgia può essere risolta in modo semplice, ma si può e si deve prevenire. Come? Con poche e semplici regole, prima fra tutte in questo periodo, crearsi uno spazio in casa che sia adatto per lavorare: il computer non deve essere troppo vicino e va posizionato all’altezza degli occhi per evitare di piegare il collo, munirsi inoltre di una sedia della giusta altezza per appoggiare gli avambracci alla scrivania in maniera corretta e di un supporto per la tastiera.
Anche se, pur mantenendo una posizione composta e corretta quando si lavora, la soluzione più efficace rimane sempre quella di fare movimento. Dunque: sì alla posizione corretta mentre lavoriamo, ma è bene fare esercizi che rinforzino e rilassino i muscoli di spalle e collo. È importante anche alzarsi di tanto in tanto, sgranchirsi le gambe, andare in un’altra stanza e fare alcuni semplici esercizi di mobilità e stretching. Gli esercizi per rinforzare spalle e collo sono molto semplici: piegare la testa sui due lati e muoverla a zig zag con movimenti dolci e lenti. L’importante è fare tutto ciò con costanza, meglio se iniziando subito al mattino appena svegli.
In alcuni casi, per fortuna rari, esistono delle problematiche cliniche reali alla base del dolore cervicale, come ad esempio discopatie, alterazioni della normale curvatura della colonna vertebrale o sofferenza di radici nervose o nervi periferici.
Nel caso si sospetti una di queste cause, è consigliabile una visita presso il nostro Centro di Terapia del Dolore. Esistono infatti trattamenti non chirurgici, sicuri ed efficaci per ridurre il dolore in molte di queste condizioni cliniche.
Specialista in Anestesiologia e Trattamento interventistico del dolore